Potreste pensare che la propoli esista solo bruna come la conosciamo noi in occidente, ma in realtà la propoli può essere anche verde, lo è quella che arriva dall’Amazzonia!
Ma perchè dovremo utilizzarla? Non ci può bastare la nostra? Gli studi sulla propoli nostra di qualità speziale, sono così esaustivi che prima di cimentarmi nello studio di quella verde ci ho pensato anche io, ma poi la curiosità ha avuto la meglio e ne sono felice perchè ho scoperto un’altro valido alleato per la nostra salute!
Questa propoli viene prodotta dalle api che vivono in una regione della Foresta Amazzonica chiamata Paranà, regione incontaminata per cui è naturalmente biologica!
In questa zona vive una pianta dal nome complesso, Baccharis Dracunculifolia, una specie di rosmarino di campo, da cui le api ricavano proprio questa propoli verde.
Al di la delle sostanze presenti anche nella nostra propoli europea essa contiene un attivo molto attivo appunto, l’artepillina C che non c’è nella nostra bruna.
Qual’è quindi il passo in più della verde sud americana? Il fatto di avere degli studi che dimostrano che questo principio attivo ha attività simil cortisonica, infatti la sua azione antinfiammatoria è stata paragonata al desametazone.
Non è solo la sua azione disinfiammante ad esserci utile, se teniamo conto che la abbina a quanto già sappiamo dell’attività antisettica, ma anche il fatto che essa sostiene il nostro sistema immunitario; ci sono veramente molti studi sulle potenzialità di questa propoli verde, alcuni che richiedono ulteriori indagini, come quelli come antitumorale.
Quindi se fino ad oggi abbiamo relegato, si fa per dire, l’utilizzo della propoli come curativo per la sua azione antibatterica-micotica-virale, questa propoli invece può essere assunta come immunomodulatore per chi spesso soffre di patologie della parte alta dell’apparato respiratorio, con frequenti stati di raffreddamento, tracheiti, mal di gola, afonie e bronchiti.
Quindi perchè non abbianare la propoli verde in spray con la nostra super propoli liofilizzata in bustine orosolubile? E perchè non farlo proprio come scudo di protezione contro le bestie che stanno arrivando a frotte in queste settimane?!
Ma se invece siamo già raffreddati o influenzati la possiamo associare al nostro caro Pelargonium sotto forma di bustine, che contengono altri attivi fluidificanti ed antibatterici, come gli olii essenziali o l’estratto di Lumaca, che chi ha bimbi piccoli conosce bene perchè per prosciugare i catarri è fenomenale, o ancora l’Adathoda Vasica, piante indiana eccezionale per aprire il respiro e permettere una maggior espettorazione in modo di guarire prima.
Non dimenticate che prevenire è sempre meglio che curare e il vostro sistema immunitario può in qualsiasi momento esser sostenuto! Non dimentichiamoci la vitamina d3 in inverno, spirulina come se piovesse se avete giornate intense pappa reale se siete affaticati e inapettenti, anche per le creature e poi?! La natura ci cura e ci sostiene con veramente tantissimi attivi, quindi io e i miei collaboratori ti aspettiamo per consigliarti la strada corretta da percorrere per sostenere la tua salute.
A presto
Franca