Ovviamente la mia è una domanda retorica alla quale so già che alcuni di voi avranno detto No, sbuffando! Penso che ognuno di noi abbia avuto il piacere, anche no, di acquistare uno spray alla propoli, buono, ma proprio buono, dolce, quasi caramellato, ma perfettamente inutile!
Spesso negli anni mi sono sentita dire la propoli non funziona, ma quando sono riuscita a far provare, nel giusto protocollo, quello che io intendo come propoli, si sono tutti ricreduti!
Per scrivere questo articolo sono andata a rivedermi un webinar al quale ho partecipato come relatrice, insieme al collega Enrico Russo, dove lui presentava gli studi di efficacia di due propoli registrate, una alcolica, Propolhalcool1 ed PropolhOn, non alcolica ottenuta con un processo di criomacinazione; uno studio è stato eseguito dall’istituto Nazionale per le malattie infettive Spallanzani, che in questi anni abbiamo purtroppo conosciuto tutti, l’altro dalla Società Italiana di Fitoterapia e l’Università di Siena.
In questo studio allo Spallanzani si è andato a verificare l’efficacia di questo estratto, in termini di azione antivirale, con ottimi risultati; l’efficacia è stata attribuita non ad un solo principio attivo, ad esempio la galangina, che spesso trovate negli ingredienti degli integratori a base di propoli, ma dell’intero fitocomplesso, ovvero ancora una volta la natura ci cura, ci sostiene nel mantenerci in salute con il suo insieme di principi attivi, non con uno solo! E lo fa con un efficacia che non dovrebbe mai stupirci!
L’altro ha verificato l’efficacia dello spray propoli balsamico, nostro prodotto più venduto, verso il farmaco flurbiprofene, per capirci benactiv gola etc., con i quali ha avuto praticamente la stessa efficacia sia in termini di dolore che tempistica, anzi la propoli è stata più veloce nella guarigione.
In effetti io non mi sono affatto sorpresa di questi risultati, non pensate che io sia spocchiosa, ma semplicemente in decenni di utilizzo di questa propoli, ho visto sempre, se non stata obbedita, non solo l’efficacia della sua attività ma anche la velocità della remissione dei sintomi!
Allora quando vi chiediamo vuole uno spray veramente efficace, anche se non buonissimo al 90% ci rispondete che si, basta che sto mal di gola passi!
Ma basta solo lo spray?
E si spruzza dove?
In gola direttamente?
No, caro lettore, ti consiglio di spruzzare lo spray su un po di saliva accumulata sulla lingua e poi deglutire, è molto meno irritante, ti ricordo che ha una componente alcolica (per i più piccini esiste senza alcool ed aromatizzata alla fragolina); spruzza spesso, anche ogni 15-30 minuti inizialmente, alternando con delle caramelle balsamiche, se è anche presente un po’ di raucedine o tossetta, oppure la Tisana Respiro se ti senti congestionata. Se c’è anche la difficoltà a deglutire oltre al bruciore io abbino sempre le bustine di Propoli quella micronizzata da succhiare!
Vi posso assicurare che questo spruzzaciucciabevi e di nuovo, risolve il mal di gola in poche ore! Ma se siete circondati da malati, forse io aggiungerei anche un ottimo pelargonyum, la vitamina d3 che dovrebbe già far parte della vostra routine della cena in inverno, e la nostra Lattoferrina zn, per stroncare sul nascere l’avanzata di virus e batteri!
Quando dico questo ritornello ai colleghi durante le conferenze restano basiti, ma poi mi scrivono che avevi ragione, funziona benissimo! Invece voi che siete nostri fedeli seguaci il spruzzaciucciabevi, lo avete ormai acquisito!
La frase se non guarisco torno, in questo protocollo, come in molti altri, proprio non mi fa paura, perchè al di la, in questo caso, degli studi scientifici, la propoli è veramente un miracolo della natura per la nostra salute!
Tanto che pensare alla propoli solo per le malattie da raffreddamento sarebbe veramente troppo riduttivo, essa è un’ottima alleata per la cura delle cistiti recidivanti, nel sostegno all’eradicazione dell’elicobacter pylori e molto altro che tratteremo in seguito.
Allora, spruzzociucciobevo, la piantina giusta, il funghetto medicinale corretto, l’integratore più azzeccato, mangiare sano e vegetale, movimento per almento tre ore alla settimana e due fioretti per stare più sereni, sono sicuramente la ricetta Speziale per un anno 2023 in salute!