Durante uno dei colloqui di queste settimane una cara cliente, mi riferiva la richiesta fattale dalla sua psicoterapeuta, ovvero avrebbe dovuto fare una lista delle cose che la facevano sentire FELICE.
“Felice? Sinceramente non riesco a trovarne neanche una…”
Le ho dato quindi la mia opinione in merito alla felicità, che tu che mi leggi sai bene quale sia… Una sensazione passeggera, un momento indefinito che ti scalda il cuore, ma che può durare un secondo… le ho detto di provare a scrivere quello che le dà serenità perché ritengo più probabile riuscire a stilare una lista in quest’ottica.
La serenità è un sentimento più alla portata del cuore, soprattutto in questo momento. Un esempio di felicità per me? Sedersi al sole, dopo tanti giorni di nebbia, con un gatto sulle ginocchia… una puntata di una serie televisiva che ti piace e che ti coinvolge, uno sguardo innamorato del tuo compagno, una carezza fatta da un’amica, una discussione con lieto fine con la tua prole, sono così imprevedibili gli accadimenti che mi fanno sentire felice.
Per me sono istanti destinati a svanire lasciando una sensazione di benessere, la serenità invece è un stato di vita, sempre in cambiamento si sa, ora più che mai. A seguito delle mie definizioni si è illuminata e in serata mi ha mandato un messaggio con scritto che parlare con me l’aveva fatta sentire felice.
Oggi che riflettevo sul mio lavoro, sulla direzione che esso deve prendere, sulle strade che posso percorrere, una certa malinconia mi ha assalito, perché veramente sembra che anche essere sereni sia difficile oggi.
In questi ultimi giorni la situazione se possibile, è peggiorata. Se la scorsa settimana parlavo di ansia, ansia da covid, ansia da tensione data dalla situazione lavorativa, ansia da mancanza di socialità, oggi si è aggiunta anche l’ansia da post -si fa per dire- crisi di governo per non parlare della sempre più esasperata PAURA di ammalarsi.
Questa mattina ho tenuto un corso di aggiornamento proprio sull’ansia con i colleghi erboristi e farmacisti, nel quale mettevo proprio in evidenza quanto sia fondamentale da parte nostra che ci sia una giusta comunicazione con i nostri pazienti, come secondo me ci sia la necessità di non essere polemici, ma propositivi, di abbassare i toni e far vedere il lato positivo, di suggerire di vivere nel qui e ora, e non nell’attesa di un domani migliore… non è facile me ne rendo conto benissimo, a volte faccio io stessa fatica, ma non abbiamo alternative!
Consiglio quello che io stessa metto in pratica, consiglio di concentrarsi sul presente, concentrarsi sulle attività fattibili e che danno un minimo di soddisfazione, di rispettare le regole che ormai comprendo bene nessuno più tollera.
In questo momento ognuno di noi dovrebbe dare una mano concreta, in questo senso io ci sono, ci sono e sono disponibile.
Mi sono riletta quel messaggio ed altri, simili anche se differenti e mi sono rasserenata, in fondo il mio lavoro è anche questo, permettervi di confrontarsi con una persona che voi sapete essere neutrale, che vi dice sempre quello che pensa, che non giudica e tende la mano.
Certo che per star sereni si deve anche stare in salute, quindi ora più che mai dovete sostenerla la vostra salute, sia con la giusta alimentazione ma anche con la corretta integrazione, corretta significa fatta con integratori di qualità, con studi a supporto! Avete visto i nuovi studi sulla vitamina D3 e il Covid19? Per chi di voi che non utilizza i social, dove li abbiamo condivisi, metto il link!
Mi sono resa conto ora che mentre scrivo sorrido, sorrido perché immagino quelle di voi che in questo momento stanno leggendo e che via messaggio, messanger, via mail, ogni volta che pubblicano un nuovo articolo sulla vitamina D3 o su qualche argomento trattato, me lo mandano con scritto che avevo ragione e che mi ringraziano!
Grazie a voi perché mi date veramente grande soddisfazione!
Vi ricordo inoltre la nostra Accademy (Clicca qui), che oltre ad essere un momento di informazione interessante e di qualità sarà comunque un modo per stare insieme!
