OLI ESSENZIALI ADATTI AGLI STATI DI RAFFREDDAMENTO E INFLUENZALI
In primo luogo vi ricordo che dovete assolutamente lavarvi e far lavare le mani alle vostre creatura quando si torna a casa ma anche prima di mangiare soprattutto se si è in giro.
La tua salute dipende sicuramente dalle abitudini di vita, quindi quelle cose che, se anche scontate, molti di noi non fanno.
- Esercizio fisico
- mangiare sano, dieta equilibrata e ricca di frutta e verdura, senza dimenticare il giusto apporto di proteine
- rimanere a casa in convalescenza, sia per non riammalarti subito, sia per non contagiare tutti quelli che ti stanno accanto
- evitare il contatto delle mani sporche con le mucose
- evitare di venir a contatto con persone che si sa essere ammalate
- evitare di luoghi affollati
Ma se nonostante tutto questo ci ammaliamo comunque che fare?
Quali oli ci possono aiutare? Ovviamente non fate da voi ma chiedete sempre il parere di chi se ne intende, se ci sono patologie importanti bisogna sempre relazionarsi con il proprio medico o farmacista speziale.
La prima scelta ricade sicuramente sull’olio essenziale balsamico per eccellenza, lo sentite il profumo?
Io quando preparo la tisana balsamica ed uso le foglie, ho le narici che profumano per ore, che delizia l’EUCALIPTO.
EUCALIPTO, QUELLI PIÙ UTILIZZATI SONO DUE
EUCALYPTUS GLOBULUS, originario della Tasmania e dell’Australia, oggi diffuso anche in Marocco, Spagna, Portogallo, Cina ed Uruguay.
Quali le sue proprietà?
È espettorante, mucolitico ed antisettico, raccomandato nelle infezioni broncopolmonari, anche in accompagnamento ad altre terapie, proprio per la sua azione antibatterica, utile in caso di influenza e sinusite.
In questa stagione diffondete l’Eucalipto nell’aria con un diffusore ultrasonico di nuova generazione, ovvero quelli che non fanno venire la muffa sui muri, è fondamentale per creare una barriera preventiva efficace contro i contagi.
Cosa pensate che facciamo noi in inverno? Vi siete accorti che quando entrate in Parafarmacia è come se vi immergeste in una suggestione di profumi? Spesso cambiamo miscele, ma sempre alternate a quelle purificanti, che lo contengono sempre.
Come lo usiamo?
Raffreddore: frizionare le 8 zone Speziali, aggiungendo alla vostra pomatina balsamica, sempre naturale, 2 gocce di Eucalipto e 2 di Ravintsara. In alternativa diluire le gocce in un olio vegetale, caldo è preferibile.
Tosse grassa: bere la tisana benessere dell’apparato respiratorio ed aggiungervi 2 gocce di Eucalipto diluito in un cucchiaio di miele di acacia biologico.
Noto battericida, lo possiamo aggiungere, 10 gocce, al detergente che utilizziamo per la doccia, per le parti come la schiena e il petto quando ci sia una tendenza acneica.
EUCALYPTUS RADIATA Albero austaliano che fa felici i koala.
Quali le sue proprietà?
L’olio per eccellenza per le problematiche respiratorie poiché è sia antivirale ed antibatterico, quindi di utilizzo sia negli stati di raffreddamento che in quelli influenzali, ottimo anche come decongestionante delle vie nasali ed espettorante.
Inoltre ha un’azione di sostegno del sistema immunitario e restituisce energia. Per queste ultime indicazione è preferibile prenderlo per bocca sotto forma di oleocaps, per semplicità di somministrazione.
Come lo usiamo?
Febbre: diluire 2 gocce di olio essenziale di eucalipto in miele da succhiare lentamente, ogni 6-8 ore; aggiungerlo nell’acqua del bagno, o direttamente al sapone se si fa la doccia
Infezioni naso, gola, orecchie: frizionare come sopra;
Naso chiuso: mettere 5 gocce su un fazzoletto o in una ciotola di acqua calda, da spegnere prima che bolla, per almeno 10 minuti, utilizzando l’inalatore per suffumigi per ottimizzare i risultati ed evitare che i vapori irritino gli occhi.
Otite: applicare 2 gocce intorno al lobo dell’orecchio, 3 volte al giorno, per 5 giorni. Non versare all’interno del condotto uditivo.
Alla prossima settimana con un nuovo olio essenziale!