Il Counselling: un servizio di ascolto e sostegno per il qui e ora
Hai bisogno di ascolto e di uno spazio tutto per te? Il counselling ti aiuta a ritrovare equilibrio e benessere, affrontando le sfide del presente con supporto e senza giudizio.
La sua particolarità è data dal fatto che si focalizza sul “qui e ora”, offrendo un’occasione per esplorare sfide ed emozioni che viviamo nel presente, senza scavare nel passato o affrontare traumi profondi. In Italia, questa professione è regolamentata dalla Legge 4/2013, a tutela del cliente e del professionista.
Chi è il Counsellor e cosa fa?
Innanzitutto mi presento: Ciao! Mi chiamo Veronica Mutti, abito a Marcon, sono laureata in lingue e sono counsellor professionista certificata CNCP. In questo articolo, condividerò la mia esperienza con il counselling, spiegandoti di cosa si tratta e in che modo può essere di aiuto.
Ma cosa fa esattamente un counsellor? Il counsellor è un professionista formato per condurre colloqui individuali o di gruppo con l’obiettivo di promuovere il benessere personale e migliorare la qualità di vita. Diversamente dalla psicologia clinica, il counselling non affronta traumi profondi o disturbi psicopatologici. Invece, il suo focus è sulle difficoltà attuali (ad esempio lavorative, relazionali, scolastiche come vedremo nella prossima sezione) sostenendo il cliente nel trovare chiarezza e soluzioni pratiche. Il counsellor ascolta senza giudizio, creando un ambiente accogliente in cui la persona può sentirsi accettata e compresa, offrendo strumenti per superare le difficoltà presentate.
Ecco come il counselling può esserti utile:
A volte basta un piccolo aiuto per vedere le cose più chiaramente e ritrovare equilibrio. Il counselling è pensato proprio per questo: un supporto per gestire stress, migliorare le relazioni e affrontare con fiducia i momenti di cambiamento. Ecco in quali ambiti può essere utile:
- Gestione dell’ansia e dello stress: supporto e strumenti pratici per affrontare pressioni emotive in ogni ambito, dal lavoro alle relazioni.
- Relazioni interpersonali: un aiuto per migliorare la comunicazione e risolvere conflitti con partner, amici, o colleghi.
- Difficoltà legate al lavoro o allo studio: imparare a gestire la pressione, la procrastinazione, o il perfezionismo.
- Sviluppo personale: lavorare sulla consapevolezza di sé e sulla crescita emotiva e
personale. - Sostegno in momenti di cambiamento: un sostegno per gestire cambiamenti importanti come trasferimenti, separazioni o lutti.
Come funzionano i colloqui?
I colloqui di counselling hanno generalmente una durata di un’ora. Si possono svolgere sia in presenza che online (personalmente offro entrambe le opzioni) e hanno un costo che può variare, mediamente tra i 40 e i 50 euro a incontro. Questo permette di accedere al servizio scegliendo la modalità più comoda e funzionale alle proprie esigenze e disponibilità. Molti professionisti, me compresa, offrono il primo colloquio gratuito per aiutare a capire con il cliente se il percorso possa essere adatto e come impostarlo.
A differenza di altre professioni nell’ambito della salute mentale, il counselling si concentra su una problematica specifica. Solitamente, un percorso dura tra i 10 e i 20 incontri, sufficienti per affrontare la difficoltà portata dal cliente e favorire un miglioramento significativo. Ciò detto, se dovessero presentarsi altre difficoltà, si può iniziare un nuovo ciclo di incontri.
Inoltre, ogni counsellor ha una base di formazione in psicologia che gli permette di valutare insieme al cliente quando potrebbe essere necessario un percorso più approfondito con uno psicologo o uno psicoterapeuta. Questo accade in situazioni nelle quali si parla di traumi o esperienze passate, poiché, come abbiamo visto, il counselling si focalizza sulle difficoltà del presente.
Come ho conosciuto il Counselling
Ho conosciuto il counselling in un periodo di grande incertezza: all’università mi sentivo sopraffatta dall’ansia e dalla pressione di essere perfetta. Ho provato lo sportello di ascolto del mio ateneo e ho trovato un’oasi di accoglienza, un luogo dove finalmente potevo parlare senza essere giudicata, dove quello che sentivo non era “troppo” o “sbagliato”. Ho imparato a dare un nome a ciò che provavo: ansia, senso del dovere, il peso del “dover essere perfetta”.
Quell’esperienza mi ha ispirata a trasformare il mio percorso personale in una professione. Mi sono formata presso la scuola G.Ri.Fo Counselling scegliendo l’approccio Umanistico-Transazionale, che combina l’accettazione incondizionata di Carl Rogers con l’Analisi Transazionale di Eric Berne e il suo potente messaggio: “Io sono OK, tu sei OK”. Questo approccio guida il mio lavoro, offrendo ai clienti uno spazio sicuro, di non giudizio, dove ritrovare fiducia in sé stessi e affrontare le sfide quotidiane.
Formarmi come counsellor è stato quindi un passo naturale: volevo offrire agli altri lo stesso spazio di ascolto e accoglienza che è stato così importante per me. Il mio obiettivo è aiutare le persone a sentirsi comprese, fornire strumenti per affrontare il presente e accompagnarle in un percorso di scoperta e crescita personale. Ogni incontro è un’occasione per fare chiarezza su pensieri ed emozioni e affrontare le sfide quotidiane. Credo profondamente nell’importanza di costruire una relazione basata sulla fiducia, dove ognuno possa sentirsi accolto nella propria autenticità. Sapere di poter offrire uno spazio in cui le persone si sentano comprese e libere di esprimersi e scoprire nuove prospettive è ciò che dà significato al mio lavoro.
Riflessioni finali
Il counselling non è solo una professione per me, ma una missione. Ogni incontro è un momento prezioso per costruire una connessione sincera, per accompagnare le persone a riscoprire se stesse e a trovare nuove energie nei momenti di sfida. Sono profondamente convinta del valore dell’ascolto e della bellezza di sentirsi visti e valorizzati per ciò che si è.
Se senti il bisogno di essere ascoltat*, di fare chiarezza dentro di te o semplicemente di fermarti un attimo per prenderti cura del tuo benessere, il counselling può essere un’opportunità preziosa. Che sia online o in presenza, sono qui per offrirti uno spazio dedicato a te, al tuo percorso, e a ciò che puoi diventare.
Un grazie particolare alla Dottoressa Franca per avermi offerto questo spazio e per credere in me e un grazie a te che stai leggendo, per essere qui.
Con affetto,
Veronica Mutti
@veronica_mutti_
Tel. 366 26 49 492 | Email: veronica@infinitamentecounselling.it – veronica.muttii@gmail.com