Questo è un argomento così delicato e così colmo di sofferenza nascosta che si evita il discorso quando si può. Difficile è immedesimarsi nella persona che vorrebbe essere madre con tutta la sua fibra ma che non ci riesce.
Ho spesso avuto modo di accogliere il dolore di queste anime dolci e sofferenti, ho sofferto anche io con loro.
Noi che siamo madri cerchiamo di ricordarcelo sempre che siamo state toccate dalla fortuna, smettiamola di lamentarci! Certo le nostre creature ci fanno spesso dannare ma la nostra vita è legata in modo indissolubile alla loro.
Chi la creatura non l’ha potuta avere riversa il suo amore su altre creature, spesso quelle degli altri e spesso sugli animali, ai quali manca veramente solo la parola per essere più umani degli umani!
Queste persone spesso si sentono chiedere da tutta la famiglia, da amici, conoscenti, vicini colleghi etc.. “Allora a quando un bambino?”
Per chi riceve questa domanda è come ricevere un coltello nel cuore, una lama che ti trafigge e che ti toglie il sole! La risposta è spesso evasiva…
IMPARA a guardare chi ti sta’ accanto e a capire che a volte e meglio cucirsi la bocca! Non è cattiveria ma è superficialità, parlare per parlare, non pensare che se quelle persone soffrono per una creatura che non arriva non lo sbandierano ai 4 venti. Ma sicuramente dei segnali ci sono stati, impara a leggerli.
tutte queste creature che sperano e che cercano di avere una creatura loro o di adottarne una, auguro che il loro desiderio si avveri.
Ma se ancora non è così o se oramai il tempo è passato, vivete la vita!
VIVETELA AL MASSIMO! Date tutto il vostro amore a chi lo può ricevere. Spesso anche chi vi vive accanto, ma che non conoscete, ne ha tanto bisogno!
Questo vi riempirà il cuore e sarete meno sofferenti.
Un augurio di amore a tutte le mamme e a tutte le non mamme, che possono essere mamme dei nostri figli.
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Vi aspetto sempre a braccia aperte, sapete dove trovarmi.
Con Affetto, la vostra Franca.